Ultimi commenti

Gigi su Trivento Live - Piazza Fontana
Scritto il 7 Dicembre 2023 alle ore 16:9

z-dane su Trivento Live - Piazza Fontana
Scritto il 27 Settembre 2021 alle ore 22:51

Alfieri Fiore su Trivento Live - Piazza Fontana
Scritto il 23 Febbraio 2021 alle ore 22:40

Zio franco su Trivento Live - Piazza Fontana
Scritto il 17 Febbraio 2021 alle ore 17:30

Zio franco su Trivento Live - Piazza Fontana
Scritto il 16 Febbraio 2021 alle ore 12:44

angelodercole su CENTENARIO DELLA NASCITA DEL PROFESSOR FAUSTO BRINDESI
Scritto il 15 Febbraio 2021 alle ore 15:43

Unisciti alla community di TriventinaMente
Intervieni nelle discussioni. Scrivi un commento o suggerisci un articolo per contribuire a far sapere cosa ti piace e cosa invece vorresti cambiare di Trivento.

Registra la tua email per essere sempre aggiornato sulle discussioni della community

L'ELENCO DI TUTTI I COMMENTI

Cerca un commento
Ricerca per nome
Mese e Anno di pubblicazione
   
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12
N. 878 risultati trovati
frte  -  PROVINCIALMENTE
Sono forse persone serie quelle che indebitano la propria famiglia, la abbandonano e vanno ad indebitare un'altra inconsapevole e ignara di tutto? Dimmi per favore i requisiti che deve avere una persone per essere considerata seria. Mi interessa veramente sapere in che società sto vivendo. Pensate veramente che al comune di Trivento tutto quello che è accaduto è cosa di poco conto per cui ci possiamo ancora una volta affidare a coloro che hanno provocato il dissesto economico? Non voglio esprimere nessun tipo di giudizio verso "coloro" ma se neghiamo la realtà a tutti i costi ,e non so per quali fini personali, allora buona fortuna a tutti.
Data pubblicazione: 10 Maggio 2011 alle ore 11:30
Rosanna Carosella  -  TRIVENTO TRICOLORE
Da che mondo è mondo gli affari più inquietanti e che hanno reso di più hanno riguardato l'essere umano. La sua dignità spesso è stata barattata, comprata e svenduta. Credendo che l'autore della compravendita facesse i suoi interessi l'uomo si è affidato a mani sbagliate e diaboliche. Naturalmente il mio discorso va oltre la politica. E poi l' impegno personale non deve essere considerato un' idea ma deve coincidere con la realtà di tutti i giorni. Che cosa aspettiamo?
Data pubblicazione: 9 Maggio 2011 alle ore 14:58
Lorena  -  TRIVENTO TRICOLORE
Alcune precisazioni in merito a quanto ho scritto ieri, è chiaro che dobbiamo volere il bene e lo sviluppo del nostro territorio, le mie affermazioni iniziali volevano essere solo una provocazione per spingere le persone a una riflessione seria e costruttiva. Sono daccordo con chi sostiene l'idea di un impegno personale, ma sono anche del parere che l'elettore nell'esprimere la propria preferenza dà l'incarico al politico di operare il bene comune; ciò che occorre cambiare è il modo di fare politica; da sempre è stata considerata affarista.
Data pubblicazione: 9 Maggio 2011 alle ore 13:40
maurizio scarano  -  TRIVENTO TRICOLORE
Scusate, l'ultimo anonimo ero io.
Data pubblicazione: 9 Maggio 2011 alle ore 9:44
Anonimo  -  TRIVENTO TRICOLORE
Condivido quanto sostengono, Doma, Lorena, e Rosanna che, pur in maniera diversa, sentono la necessità di invertire le logiche da terzo mondo che hanno dettato gli obiettivi (??) e i tempi della politica a Trivento da molto tempo a questa parte. L'analisi di Lorena è difficile da accettare ma contiene molte verità, a mio giudizio, anche se non condivido minimamente la necesità di puntare sul rilancio della zona industriale per ridare fiato alle speranze di uno sviluppo del territorio. Non dico sia stato un errore pensarla quando è stata pensata; oggi però è anacronistica. Credo che lo sviluppo debba essere collegato alle risorse del territorio e in questo senso alcune attività artigianali debbano essere incentivate, così come le strutture truristiche, la formazione, ll'agroalimentare, la cultura, il centro storico etc. etc. Ho già avuto modo di parlarne e non voglio essere prolisso. Spezzerei, secondo me, questo giro vizioso delle responsabiltà, se vadano, cioè, attribuite alla politica o ai cittadini di Trivento. Non c'è distinzione: è il rapporto fra politica e società che è stato viziato all'origine. Questo, sia chiaro, non vale solo per Trivento. Per Trivento, però, assume ora una dimensione drammatica perché penso che si sia a una svolta: o si è in grado di progettare il futuro oppure Salcito, Roccavivara, S. Biase e via via discorrendo sono già lì a farci capire quale sarà il futuro di Trivento.
Data pubblicazione: 9 Maggio 2011 alle ore 9:42
Rosanna Carosella  -  TRIVENTO TRICOLORE
Le previsioni pessimistiche di Lorena non l'accetto. Il nostro paese merita il meglio comunque e sempre. Non è tanto la politica che non ha saputo amministrare risorse e capitali quanto noi stessi. Bisogna rivedere la politica personale di ognuno, il nostro approcciarsi con il bene comune e chiedersi, ma oggi che cosa ho fatto per il mio paese? E' da qui che bisogna partire, se aspettiamo che qualcun'altro faccia qualcosa per noi stiamo freschi e soprattutto non usciremo mai da quel circolo vizioso di favoritismi che conosci bene. Coraggio, ce la possiamo fare!Arrendersi è troppo facile. Metticela tutta.
Data pubblicazione: 9 Maggio 2011 alle ore 9:09
Lorena  -  TRIVENTO TRICOLORE
Se a Trivento vince chi ha ricoperto incarichi comunali con totale incompetenza, vuol dire che bisogna riflettere. Il nostro paese non merita nulla, merita solo di continuare a finire nell'abisso. Chiedo scusa se parlo con crudezza di termini, ma questa è la verità,è facile riempirsi la bocca di belle parole durante le campagne elettorali e poi vegetare. Eleggere chi ha gestito la cosa pubblica in modo squallido e inefficiente significa far trionfare l'illegalità,l'inattività. Se i cittadini voglio questo devono anche avere l'umiltà di accettare le conseguenze della colpevole inerzia dei candidati che andranno ad eleggere. Non devono lamentarsi, Trivento sta diventando un paese abbandonato completamente al suo destino. I cittadini devono rendersi conto di votare chi fornisce la garanzia di un impegno serio e produttivo,chi ha il coraggio di cambiare questo paese e di cambiarlo radicalmente. Il nostro territorio potrebbe offrire posti di lavoro, partendo proprio dalla zona industriale, invece la zona si è ridotta a un cumulo di erbacce, fabbriche mai nate, sono stati buttati all'aria milioni e milioni di denaro pubblico, per vedere alla fine lavorare solo poche imprese; il resto è deserto.La strada è rovinata, interamente dissestata e piena di buche. La zona industriale doveva essere il fiore all'occhiello della nostra comunità, è diventata il disinteresse di tutti. Chi ha avuto il coraggio e la volontà di impegnarsi in prima persona per il bene del nostro paese e senza secondi fini, è stato ricompensato con una manciata di voti e trattato a pesci in faccia. Chi invece ha avuto la volontà di impegnarsi in prima persona per sistemarsi, per i favoritismi e per parentopoli, è stato ricompensato con un mare di voti e applaudito. Questo è Trivento e questa è la mentalità dei triventini. Fino a quando ci sarà questo modo di agire le cose andranno sempre peggio, non ci sarà mai una ripresa, si vedrà sempre il buio e mai la luce.
Data pubblicazione: 9 Maggio 2011 alle ore 0:58
Doma  -  TRIVENTO TRICOLORE
In tutte le campagne elettorali si parla sempre di portare avanti il nuovo , le novità, i giovani...ma mio avviso non sempre "nuovo" significa voglia di amministrare e di prendere opportune decisioni politiche che abbiano nel breve e medio termine un riscontro positivo sul territorio e nel sociale. Per fare questo, il nuovo ha bisogno della guida , senza secondi fini, di "vecchi " amministratori e di una grande voglia di fare. Oggi in particolare al nostro paese servono competenze politiche, dedizione al lavoro (con impegno fisico e mentale ,forse, giorno e notte) , cortesia verso la gente, apertura ai problemi della popolazione ed assenza completa di giochetti politici di pseudo rapprensentanti o segretari di partito che pensano di saper fare o di pianificare ma che finora hanno conseguito solo enormi sconfitte politiche, annientando così la voglia da parte di noi giovani nel cercare risposte proprio nella politica. Non a caso negli ultimi dieci / quindici anni il nuovo , essendo stato preso solo come slogan elettorale , ha portato, salvo rare eccezioni che hanno svolto e svolgono bene il loro mandato, solo molti guai. Pertanto invito di cuore gli elettori triventini a sfruttare l'opportunità del voto e a guardare bene in faccia la realtà e promuovere chi veramente tra i candidati ha fatto bene per il paese e saprà fare altrettanto bene nell'imminente futuro. Questo è , a mio avviso, il migliore augurio che si possa fare oggi ai triventini. Buone elezioni! Sinceri saluti dall'estero
Data pubblicazione: 8 Maggio 2011 alle ore 18:53
un elettore di centro sinistra  -  TRIVENTO TRICOLORE
questa mattina mi è capitato tra le mani un documento sottoscritto dal Sindaco Mazzei nel quale si perora la causa della candidatura del rappresentante farmaceutico prestato alla politica per dispensare suppostine ovvero suppostone: è questa la conclusione cui sono giunto dopo avere ascoltato attentamente il suo "comizio" (una difesa dell'operato dell'amministrazione comunale) senza che fornisse in alcun modo il perchè dovremmo essere felici di scegliere il felice che porta il nome del Santo Patrono. il suo un intrvento insipido, privo di obiettivi, di propositi nessuna politica per il territorio, per l'istruzione, per il lavoro..... attenzione è il nuovo che avanza!!!!!! la Fanelli?...... improponibile mi dispiace ma non voto
Data pubblicazione: 8 Maggio 2011 alle ore 13:38
Anonimo  -  TRIVENTO TRICOLORE
basta la sua presenza per inquinare tutto. mi fa piacere che riconosci che come sindaco ha combinato guai. E questo basta e supera
Data pubblicazione: 6 Maggio 2011 alle ore 13:54
anonimo  -  TRIVENTO TRICOLORE
penso che la provincia non va in dissesto perchè non fa mica il presidente
Data pubblicazione: 6 Maggio 2011 alle ore 8:12
Anonimo  -  TRIVENTO TRICOLORE
ed anche la Provincia va in dissesto
Data pubblicazione: 5 Maggio 2011 alle ore 13:03
anonimo  -  TRIVENTO TRICOLORE
a trivento vince corallo
Data pubblicazione: 5 Maggio 2011 alle ore 12:18
Cimarosa  -  TRIVENTO TRICOLORE
Il genitore "Anonimo" aveva posto una domanda e forse intendeva avviare una discussione in tal senso. Con grande rammarico bisogna constatare che in questo paese alberga il disinteresse più completo sulle cose comuni. Anche perchè in questo caso stiamo parlando di bimbi....Complimenti alla stampa locale.
Data pubblicazione: 4 Maggio 2011 alle ore 20:15
Rosanna Carosella  -  TRIVENTO TRICOLORE
Invito gli anonomi vari ed eventuali(con lettera maiuscola e minuscola) ad utilizzare un linguaggio più appropriato. Le volgarità devono rimanere fuori da questo sito. Grazie.
Data pubblicazione: 4 Maggio 2011 alle ore 14:46
Anonimo  -  TRIVENTO TRICOLORE
che tutti i candidati siano trombati a te che importa visto che sei così qualunquista?
Data pubblicazione: 4 Maggio 2011 alle ore 13:49
Tullio farina  -  Quotidianamente
Per Ermanno. il libro " Terventum" è stato pubblicato da Mario Congedo editore di Galatina ( Lecce) E' stato patrocinato anche dal Credito cooperativo della valle del Trigno per cui se ti rivolgi a qualche socio della banca puoii ottenerlo. Il prezzo di copertina è di Euro 80,00, ma ci vale tutto
Data pubblicazione: 4 Maggio 2011 alle ore 13:46
Ermanno Parisi  -  Quotidianamente
Qualcuno sa indicarmi dov'è possibile acquistare il libro "Terventum"? Grazie.
Data pubblicazione: 4 Maggio 2011 alle ore 10:49
anonimo   -  TRIVENTO TRICOLORE
alla provincia tutti trombati bene cosi
Data pubblicazione: 2 Maggio 2011 alle ore 12:47
Anonimo  -  TRIVENTO TRICOLORE
Giorni fa ho avuto il piacere di assistere,come genitore, ad un spettacolo sui 150 anni dell'unita d'Italia organizzato dalla scuola Primaria. In poco più di un'ora, i nostri piccoli coadiuvati da un gruppo di adulti hanno ripercorso le tappe più importanti della nostra storia. Lo spettacolo è stato piacevole e per niente noioso.........Riflessione........ma è mai possibile che in questo paese......se si parla di politica, calcio e gossip si riceve la giusta attenzione e manifestazioni culturali di questo tipo......non interessano a nessuno?
Data pubblicazione: 1 Maggio 2011 alle ore 21:05
Anonimo  -  Calcisticamente
Andate a leggere la lettera aperta scritta dal prof. Farina sul giornale " Primo piano"ai vertici della società sportiva. E' stata l'inica voce a farsi sentire.
Data pubblicazione: 30 Aprile 2011 alle ore 6:32
ANONIMO  -  Associatamente
Per tutta quella gente che pensa di offendere e diffamare persone serie, corrette e soprattutto oneste dicendo falsità in modo squallido dico che prima di aprire bocca facendo uscire aria giusto per cambiarla dovrebbe pensare maggiormente alle sciocchezze ke hanno appena fatto volare e essere a conoscenza totale delle vere vicende accadute!!
Data pubblicazione: 27 Aprile 2011 alle ore 23:24
ANONIMO  -  Associatamente
Per tutta quella gente che pensa di offendere e diffamare persone serie, corrette e soprattutto oneste dicendo falsità in modo squallido dico che prima di aprire bocca facendo uscire aria giusto per cambiarla dovrebbe pensare maggiormente alle sciocchezze ke hanno appena fatto volare e essere a conoscenza totale delle vere vicende accadute!
Data pubblicazione: 27 Aprile 2011 alle ore 23:23
ANONIMO  -  PROVINCIALMENTE
Per tutta quella gente che pensa di offendere e diffamare persone serie, corrette e soprattutto oneste dicendo falsità in modo squallido dico che prima di aprire bocca facendo uscire aria giusto per cambiarla dovrebbe pensare maggiormente alle sciocchezze ke hanno appena fatto volare e essere a conoscenza totale delle vere vicende accadute!
Data pubblicazione: 27 Aprile 2011 alle ore 23:22
Mariella  -  Salubremente
A Maurizio Scarano: grazie! Per la sollecitudine e le indicazioni circostaziate che ha fornito in questi giorni di vivace dibattito sulla "questione della centrale". Ed anche per queste ultime parole.
Data pubblicazione: 27 Aprile 2011 alle ore 21:16
Rosanna Carosella  -  PROVINCIALMENTE
Inveire sull'elettorato triventino come se fosse un popolo di stupidi è offensivo e scorretto (per zzdrt) le scuse sono d'obbligo. Premesso questo, è chiaro che le vicende degli ultimi anni (in particolare il dissesto economico) oltre a colpire le nostre tasche ha ferito le nostre coscienze. Siamo stati ingannati, illusi, umiliati. Ci sarebbe bastato un pò di rispetto, invece..Oggi c'è amarezza, scoraggiamento, diffidenza, non si crede più a nessuno, nè tanto meno che qualcosa possa cambiare. Le tante candidature ancora una volta dimostrano l'incapacità di scegliere in maniera univoca e decisa per il bene comune: senza unione non c'è prospettiva. Invidie, divisioni di fondo,vecchi rancori, la superficialità con cui si affronta la sfida politica non lasciano sperare nulla di buono. Che senso ha tutto questo? Temo che nessuno abbia imparato dai propri errori. L'entrata in campo di ogni altra realtà che non sia indirizzata verso il senso di responsabilità, la coerenza ed il rispetto per l'altro non ha futuro ed è tutt'altro che convincente. La domanda che mi sono posta è questa:ma se la politica è fatta di persone che operano per il bene di altre, come mai questo bene comune negli ultimi tempi è diventato sempre meno bene? Non è un caso che si parli di fede politica: ma qual è la fede che guida tali azioni? Qualche giorno fa ho letto un aneddoto che mi ha colpito molto. Un giorno Satana e Gesù stavano conversando: Satana era appena tornato dal giardino di Eden e tutto gonfio di superbia esclamò: "Signore ho appena catturato l' intera umanità. Ho usato una trappola che sapevo non avrebbe trovato resistenza e li ho presi tutti! E Gesù:Che ne farai di loro? Satana rispose: Mi divertrò un mondo. Gli insegnerò l'egoismo e la sete potere, seminerò inimicizia e cattiveria, come odiare e farsi male a vicenda. E quando avrai finito di giocare con loro che ne farai? domandò Gesù. Li ucciderò, esclamò Satana con superbia. E subito Gesù : Quanto vuoi per loro? Satana rispose: Vuoi forse questa gente? Non sono per niente buoni, non servono a nulla. Se ti avvicinerai a loro ti odieranno, ti sputeranno addosso, bestemmieranno contro di te e ti uccideranno. No, non puoi volerli. E ancora Gesù: Quanto vuoi? Satana lo guardò e sogghignando disse : Tutto il tuo sangue, tutte le tue lacrime e la tua vita. Gesù pagò. Il racconto è storia di tutti i giorni: c'è sempre qualcuno che paga per qualcun altro. La politica è fatta di scelte umane che spesso diventano diaboliche. Viviamo in un'epoca in cui vero e falso, giusto e sbagliato, bene e male si intrecciano, ed a volte in modo quasi impercettibile confondono valori autentici con ciò che non lo sono. Dobbiamo perciò essere esigenti con noi stessi, coerenti con la nostra fede cristiana e credibili nella società perchè abbiamo di fronte sfide che se non affrontate e vinte rischiano di portarci ad un egoismo sociale nel quale prospereranno la prepotenza, la furbizia, l'inganno (da Moliseinsieme n. 08/2011, l'editoriale). Non facciamo ancora finta di niente.
Data pubblicazione: 27 Aprile 2011 alle ore 12:34
maurizio scarano  -  Salubremente
Riprendo quanto sostengono Sordello e Cimarosa per dire che se determinate problematiche, come quella della centrale, non colpiscono la sensibilità dei cittadini, se le persone, come avviene anche su questo sito, si preoccupano di polemizzare sulle elezioni provinciali e sui singoli candidati senza chiedere impegni specifici sui problemi del territorio, se tutto si riduce a polemiche inutili su chi ha fatto più guai a destra e a sinistra, allora c'è poco da fare. C'è qualcosa che è morto nella coscienza civile di una comunità che non vuole, non può, non sa progettare il proprio futuro. Si continua, come purtroppo si è fatto da sempre e come ho vissuto in prima persona quando ero residente a Trivento ,a dividersi in maniera anche dura sulle persone, ma mai sui programmi, sulle cose da fare, sugli impegni da mantenere. La prospettiva di avere una persona vicina, un amico insomma, che si pensa possa fare un favore quando serve o in qualche modo essere utile perché nella vita "non si sa mai", o addirittura la preoccupazione di contraddire qualcuno che domani potrebbe "mettersi di traverso" se collocato in qualche posizione di pseudo potere, hanno la meglio regolarmente sugli interessi collettivi. La cultura politica essenzialmente clientelare, tipica del Sud in genere e del Molise in particolare, è ancora quella che era in voga durante la prima repubblica salvo poi rendersi conto che la prima repubblica non c'è più, che posti di lavoro non ne può più promettere nessuno e al massimo si pietiscono, più che favori, misere elemosine. In questa situazione diventa fuorviante prendersela con questo o quel candidato, con questo o quell'amministratore; è bene prendersela con se stessi innanzitutto (come comunità intendo) per l'incapacità di cambiare l'approccio alla politica e alla convivenza civile.
Data pubblicazione: 27 Aprile 2011 alle ore 12:19
sordello  -  Salubremente
Sordello da goito sulla centrale ad oli vegetali da tanto tempo ha detto la sua su tanti articoli pubblicati dal momento in cui la questione è sorta ed è stato l'unico nell'affollata asemblea pubblica tenutasi nella sala delle conferenze della comunità montana a denunciare la latitanza dell'amministrazione dell'epoca. Così come ha detto la sua anche sulla brutura della pale eoliche che deturpano il bosco di Monterosso. Ha sempre seguito tutte le problematiche da semplice cittadino cosa che negli ultimi anni non hanno fatto coloro che hanno ottenuto la fiducia dei cittadini. Non ha niente altro da aggiungere perchè i fatti o meglio gli scritti sono abbastanza chiari. Purtroppo in questa realtà i vari sordello sono considerati più come rompiscatole che come coscienza critica. Per quanto lo riguardafarà sempre sentire la sua voce su problematiche serie che interessano la collettività, dopo di che sta alla gente ricercare la verità in quanto essa non sta mai in una stessa parte,ma va continuamente ricercata Mi fa piacere che Cimarosa stia dalla parte dei giusti
Data pubblicazione: 26 Aprile 2011 alle ore 18:04
cimarosa  -  Salubremente
Non capisco perchè i vari Sordello.........quando si tratta di scrivere sui giornali si indegnano, e fanno bene, se gli AFFOSSATORI di Trivento troneggiano come santi anche al passare del CRISTO morto e poi quando trattasi di salute comune (vedasi centrale a biomasse) stanno zitti......Credo di essere dalla parte dei giusti.....e quindi dalla parte dei Sordello, però li vorrei più incisivi anche in queste cose.
Data pubblicazione: 26 Aprile 2011 alle ore 17:15
Anonimo  -  PROVINCIALMENTE
Perchè non è possibile chiedere il rimborso a questi che ci hanno indebitato e hanno anche il coraggio di candidarsi?.....Forse vogliono esasperare gli animi e far succedere qualcosa di molto grave?
Data pubblicazione: 25 Aprile 2011 alle ore 21:10
cimarosa  -  PROVINCIALMENTE
Mi auguro vivamente che tutti abbiate il coraggio di non votare coloro che ci fanno vergognare di essere Triventini.
Data pubblicazione: 25 Aprile 2011 alle ore 21:07
zzdrt  -  PROVINCIALMENTE
Rivolto in modo particolare ai sognatori. I vostri cari amici Pasquale Corallo e Antonio Felice sindaco e vice sindaco di dieci anni di sconsiderata e squallida amministrazione non hanno realizzato niente dei vostri sogni. Vi siete forse indignati per il dissesto finanziario di 10 miliardi delle vecchie lire in cui hanno lasciato il comune di Trivento? Domani saranno mandati alla Provincia anche con il vostro silenzio. Perchè non dite alla gente che queste persone non possono realizzare i nostri sogni perchè devono continuare a realizzare i loro? L'esperienza di dieci anni di mala amministrazione non vi ha insegnato niente? Siete forse complici o troppo amici e pensate che debbano essere sempre i più deboli a condurre le battaglie? Ma forse la verità è che voi dormite per questo sognate. Auguri a tutti e speriamo che tutti trovano il coraggio di dire almeno una volta la verità e non lasciarsi andare a miseri "dibattiti" tra persone "colte". Il silenzio vale più di inutili parole. Credeteci.
Data pubblicazione: 25 Aprile 2011 alle ore 9:57
angelo  -  PROVINCIALMENTE
Un appello da questo meraviglioso mezzo di comunicazione. Triventini...quando andrete a votare ricordatevi che alcuni degli attuali candidati alle provinciali sono gli stessi che hanno portato il nostro paese alla "Bancarotta". Gli altri non sono esenti da colpe....vecchi amministratori....che non sono stati capaci di programmare per il nostro paese e che nulla hanno fatto e nulla fanno per programmare il futuro.....i nostri giovani non vivono pìù qui.....noi stessi.. ,fra poco, non avremo motivo di continuare a viverci..come qualcuno diceva anni fa "non si muove foglia". La situazione è STAGNANTE e non si vedono spiragli. Non son pessimista per natura, ma questa situazione sta diventando insostenibile anche per chi di pazienza ne ha sempre avuta tanta. A tutti, chiedo di vero cuore, quando voterete, se voterete, avete la possibilità di bloccare queste persone e far capire LORO che forse è giunta l'ora di cambiare pagina.
Data pubblicazione: 25 Aprile 2011 alle ore 9:57
Anonimo  -  Associatamente
aaaaa
Data pubblicazione: 24 Aprile 2011 alle ore 11:41
Lorena   -  PROVINCIALMENTE
la politica deve cambiare, deve veramente interessarsi alle problematiche della nostra realtà e del nostro territorio, fino a quando la politica mostrerà il volto dell'interesse fine a se stesso, tutto resterà come prima. la politica deve perseguire quello che viene definito l'interesse pubblico generale, deve concretamente impegnarsi per rappresentare le necessità di una collettività organizzata. Saper governare non è facile, è necessario e doveroso abbattere quel modo di fare tipicamente affarista della politica. Questo modo di fare ha prodotto delle conseguenze gravissime nella gestione della cosa pubblica. Credo che sia giunto il momento di voltare pagina, la politica deve fornire maggiore credibiltà e la certezza di un impegno serio e produttivo. Impegnamoci tutti per cambiare questa mentalità, l'elettorato vuole dare la sua fiducia, ma solo difronte a proposte positive e concrete.
Data pubblicazione: 23 Aprile 2011 alle ore 10:46
Anonimo2  -  Associatamente
Caro Anonimo smettiamola di accusare ed offendere chi ha la volontà di contribuire alla gestione della cosa pubblica, anche tra mille difficoltà, impariamo a collaborare,esponiamoci e diamo una mano a chi cerca di operare per la crescita del nostro paese. In fondo, colui che accusi svolge da anni un'attività lavorativa gratificante che lo impegna 24 ore su 24 e non ha certo bisogno di un incarico politico per vivere.
Data pubblicazione: 23 Aprile 2011 alle ore 9:12
anonimo2  -  Associatamente
Mi rivolgo ad Anonimo e mi firmo Anonimo2 tanto per non abbandonare il clima di vigliaccheria che aleggia dietro questa firma. Mia nonna diceva che prima di parlare bisogna pensare,poi contare fino a 10 e infine esprimere il proprio pensiero... forse questa strategia è da triplicare nel caso in cui si fanno delle accuse a qualcuno, chiunque esso sia, senza alcuna documentazione ma per un semplice sentito dire. In data 28/06/2010 il Consiglio Provinciale è stato convocato per deliberare anche sui seguenti punti all'ordine del giorno : Iniziativa progettuale Youth at work (DESTINAZIONE LAVORO) rivolta ai giovani. TRASPORTO studenti disabili e assistenza alla comunicazione. Variazione al Bilancio per maggiori entrate per RISARCIMENTO DANNI ALL'AGRICOLTURA. Inoltre i candidati sono 11 e votare è un diritto di ogni cittadino conquistato in 150 anni di storia: dal suffragio ristretto su base censitaria del 1861 a quello universale raggiunto nel 1975.
Data pubblicazione: 23 Aprile 2011 alle ore 8:29
Anonimo  -  Associatamente
ci voleva la campagna elettorale per fare fare qualche leccata di asfalto o per annunciare l'apertura di una struttura sportiva progettata nel 2000? e' questo il nuovo politico?
Data pubblicazione: 22 Aprile 2011 alle ore 7:37
anonimo  -  Associatamente
se i cittadini di trivento ragionerebbero un po con la testa alla provincia non dovrebbero andare a votare perche questi politici stanno facendo solo a corsa per la loro poltrona quindi non vanno votati perchè a nessuno di loro interessa le sorti di trivento.
Data pubblicazione: 21 Aprile 2011 alle ore 8:35
Anonimo  -  Associatamente
Pasquale Corallo ed antonio Felice sono stati sindaco e vicesindaco dell'amministrazione del dissesto finanziario. devono dissestare anche la provincia di campobasso? ai cittadini il compito di una degna risposta.
Data pubblicazione: 20 Aprile 2011 alle ore 17:06
nalim  -  Associatamente
io mi sto veramente vergognando di essere cittadino triventino! ho letto che alle prossime elezioni ci sono una decina di candidati (che saranno tutti trombati per la gioia di iorio e de matteis). ho letto anche che il presidente della squadra di calcio ha intenzione di mollare tutto (lo giustifico pienamente per la non partecipazione della gente e di quanti potrebbero contribuire a portare avanti il nome di questo paesucolo in giro per l'Italia). Non siamo uniti come i cittadini di tutti gli altri paesi, siamo solo capaci di criticare chi fa qualcosa (vedi pro-loco) ma non ci esponiamo mai in prima persona quando ce ne bisogno
Data pubblicazione: 20 Aprile 2011 alle ore 13:49
ANONIMO  -  Salubremente
ANTONINO MOLINARO ALLA PROVINCIA CANDITA ANCHE CONTI PER TROMPARSI AD ANTONIO FELICE QUESTA NON E' POLITICA QUESTA E UNA MERDA DI TROMBA TROMBA E SI VOTASSERO DA SOLI E I CITTADINI A QUESTO PUNTO NON DOVREBBERO PROPRIO AD ANDARE A VOTARE QUESTI SIGNORI LA SINISTRA ATRIVENTO ADIRITURA NE CANDITA 4
Data pubblicazione: 18 Aprile 2011 alle ore 15:13
francesca  -  Salubremente
forza amministrazione
Data pubblicazione: 17 Aprile 2011 alle ore 18:36
Cimarosa  -  Associatamente
Vergogna! coloro che hanno affossato Trivento ce li troviamo candidati alle provinciali e nessuno dice niente,,,,,,,,
Data pubblicazione: 16 Aprile 2011 alle ore 20:00
anonimo  -  Salubremente
io penso che abbia ragione l'assessore vasile bisogna costituire un comitato come anno fatto al comune di mafalda e con l'aiuto dell'amministrazione si puo risolvere qualcosa altrimenti se si continua di questo passo questi la centrale la mettono
Data pubblicazione: 16 Aprile 2011 alle ore 8:18
mister   -  Salubremente
forza agnone
Data pubblicazione: 15 Aprile 2011 alle ore 21:41
Vasile Nazario  -  Salubremente
prendo atto dello schema dell'ordine del giorno predisposto dal signor scarano e mi attiverò per la sua presentazione al prossimo consiglio comunale. Faccio però presente che già un altro ordine del giorno contro l'istallazione della centrale è stato da me presentato. nel momento in cui sono divampate le prime polemiche ed è stato approvato all'unanimità con una delibera consiliare. Quella stessa delibera è stata da me consegnata ai tecnici della regione nel giorno in cui sono venuti per il sopraluogo dei pozzi artesiani, per cui i competenti organi regionali dovrebbero già essere a conoscenza della contrarietà del Comune di trivento. Nulla però toglie la validità nel ripresentare un altro ordine del giorno non solo per il comune di trivento ma anche in tuti gli altri comuni della valle del Trigno. Solo unendo tutte le forze si evidenzia ancor meglio l'interesse pubblico l Ringrazio il signor Maurizio Scarano per i suggerimenti, per l'impegno e per la sua competenza
Data pubblicazione: 15 Aprile 2011 alle ore 13:05
maurizio scarano  -  Salubremente
Non voglio stare sempre su queste pagine, ma la cosa mi sta a cuore, come si sarà capito e un pò di esperienza me la sono fatta in oltre trent'anni di professione. Eviterei le polemiche perché non producono risultati, anche se qualche motivo di polemica ci può essere sempre. Per evidenziare quel nuovo motivo di interesse pubblico ricordato dall'assessore Vasile, di cui alla citata legge regionale 23/2010 potrebbe già essere sufficiente un Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di Trivento che dica, più o meno, quanto segue. Premesso che. - impianti di produzione di energia come quello previsto a Trivento si attuano soltanto in previsione di un forte sviluppo industriale, al momento inimmaginabile né in Molise, né altrove in Italia, - che le ricadute occupazionali dell'impianto sono insignificanti per la realtà socio-economica di Trivento, dei paesi della Comunità Montana e della valle del Trigno in genere, - che, per contro, i costi sociali legati alla certa insorgenza di patologie legate alla emissione di inquinanti pericolosi e cancerogeni quali Nox e Sox costituiranno un aggravio dei costi del settore sanitario molisano, già gravato da un debito fra i più alti, in termini percentuali, in Italia,oltre che un peggioramento della qualità della vita dei cittadini di trivento - che il Consiglio Comunale di Trivento ritiene che vadano prioritariamente favoriti i comparti economici legati alle vocazioni del territorio quali settore agroalimentare, artigianato, turismo, servizi, cultura e scuola nonchè,quindi, gli interventi conseguenti quali infrastrutturazioni, corsi di formazione professionale, recupero del centro storico, realizzazione di strutture per lo spettacolo, attività ricettive oggi inesistenti, etc., Il Consiglio Comunale ritiene che ,ai sensi della legge regionale n. 23/2010, non susistano più, se mai sono esistiti,per quanto suesposto, motivi di interesse pubblico che giustifichino la realizzazione di un impianto che, allo stato attuale, danneggia le possibilità di sviluppo di altri fondamentali comparti economici, come riportato in premessa e che può l'impianto di cui al presente OdG avere soltanto ricadute negative sul territorio del comune esulla popolazione residente. Fatto approvare un O.d.G simile e inviatolo immediatamente ai comuni limitrofi, compresi quelli abruzzesi, Comunità Montana, Provincia, Regione in particolare, e per conoscenza al Ministero dell'Ambiente, ad associazioni varie a livello regionale e nazionale, credo che si metta un paletto importante per dimostrare il mutato interesse pubblico. Se qualcuno, poi, ha qualcosa da ridire rispetto a quanto affermato nell'Od.G, parlo di esponenti politici, partiti, associazioni, chiunque insomma, dica dove, come e perchè le cose stanno diversamente. Se gli altri comuni fanno qualcosa, bene. Diversamente Trivento ha ben titolo da solo, per estensione territoriale del comune e per numero di abitanti, a rappresentare il mutato interese pubblico.
Data pubblicazione: 15 Aprile 2011 alle ore 11:24
Vasile Nazario  -  Salubremente
il signor Maurizio scarano ha il coraggio di dire nome e cognome come tale è un degno interlocutore. Per quanto mi riguarda in qualità di assessore ho fatto quello che dovevo fare rispetto a quelli del passato. Il fatto stesso che non mi sottraggo al confronto vuol dire che non mi disinteresso .Infine voglio far presente che l'aministrazione non è rappresentata da un solo assessore, ma dal sindaco dall'intera giunta e dal consiglio comunale compreso la minoranza che certo non si sente e non fa niente per sollevare la questione. Evidentemente chi vuol fare soòo polemica non si accorge neanche di questo. Non vedo poi tutto questo movimento di popolo che metta sotto pressione gli amministratori. Lo stesso fatto che si parli solo per nome masenza cognomi la dice lunga sulla coscienza civica di un popoloPer il futuro non risponderò più ad interventi che nulla dicono e nulla propongono. Chi vuol fare proposte alternative abbia almeno il coraggio di dichiarare la sua vera identità,
Data pubblicazione: 14 Aprile 2011 alle ore 20:32
francesca  -  Salubremente
si. grazie a maurizio scarano: competente e attento. per il clamore, in verità, aspettavamo qualcosa non da maurizio scarano, ma da lei, o meglio da questa amministrazione. "non è mai troppo tardi". speriamo che non lo sia nemmeno per questo.
Data pubblicazione: 14 Aprile 2011 alle ore 18:19
Vasile Nazario  -  Salubremente
Mi sono informato e devo purtroppo comunicare che il ricorso proposto in consiglio di stato dalla ditta interesata a costruire la centrale ad oli combustibile è stato accolto, così come anche l'autorizzazione alla costruzione di pozzi artesiani a servizio della costruenda centrale è stata concessa dalla regione Molise circa vun mese fa. a questo punto occorre solo un comitato dei sindaci della valle del trigno sostenuto da un movimento popolare per rimuovere una situazione determinatasi purtroppo nel passato, allorquando nella conferenza di servizio nessun rappresntante dell'amministrazione Corallo ha fato presente la sua contrarietà. Da quel momento la ditta è andata avanti con tutte le procedure e con i progetti occorrenti per cui adesso prospetta danni e rimborsi spese nei confronti di chi si oppone tardivamente. Personalmente non mi spaventa questa prospetttiva, ma è certo che solo una mia presa di posizione non basta, anche perchè sono solo un collaboratore del sindaco e nè tanto meno il sindaco di trivento da solo può opporsi. Occorre l'inuione di tutte le amministrazioni per far evidenziare quel nuovo interesse pubblico previsto dalla legge regionale n. 23/2010. Apprezzo molto l'intervento del sig. Maurizio Scarano, che dalle problematiche sollevate è certamente una persona esperta e competente. Tanti maurizi scarano ci vorrebbero per dare giusto clamore ad una questione che sta imboccando una direzione non gradita a tutti
Data pubblicazione: 14 Aprile 2011 alle ore 10:53
maurizio scarano  -  Salubremente
Ancora una cosa per l'assesore Vasile. E' vero che l'area in questione era destinata ad altro tipo di attività. Ritengo, però, che la cosa più grave in grado di inficiare tutta la procedura, senza se e senza ma, è il "modo" con cui il terreno è pervenuto alla attuale proprietà. Ripeto:una cosa è il diritto di superficie, un'altra la concessione, un'altra ancora la proprietà. Si tratta di atti pubblici, l'amministrazione competente deve esibirli a qualunque cittadino ne faccia richiesta.
Data pubblicazione: 14 Aprile 2011 alle ore 9:01
moralizzatore  -  Associatamente
associatamente???che brutto termine per la comunità triventina.....non siamo capaci nemmeno di portare avanti la pro-loco che mettiamo di mezzo la politica!!!!!!!LA COSA CHE MI FA RIDERE DI PIU' è CHE LA PERSONA CHE PROPONE IL QUESITO, TEMPO FA QUANDO ERA DIRIGENTE DELLA SQUADRA DI CALCIO NON VOLEVA CHE I RAGAZZI DI TRIVENTO GIOCASSERO TITOLARI IN PRIMA SQUADRA...AHAHAHAHAHAHAHAHH, ASSOCIATAMENTE...A............. "DELINQUERE"
Data pubblicazione: 13 Aprile 2011 alle ore 19:37
l'indiano   -  Salubremente
caro maurizio intanto ti mando tanti saluti anche se non ti conosco poi vorrei ricordarti e lei saprà meglio di me che sotto elezioni tutti i canditati di trivento alla provincia di campobasso sapranno prommettere il loro impegno a non volere la centrale però questo fino al giorno 16 maggio dopo di che chi penserà più a trivento nessuno visto che quasi tutti i canditati sono persone che sta da parecchi anni in politica questi pensano solo alla poltrona dispiace pensare queste cose cosi pessime ma purttropo la politica di trivento e diventata questa
Data pubblicazione: 13 Aprile 2011 alle ore 19:01
maurizio scarano  -  Salubremente
Prendo atto della conferma da parte dell'assessore Vasile. Poiché mi pare che le motivazioni che hanno indotto il TAR ad annullare l'autorizzazione alla costruzione della centrale siano paricolarmente gravi perché una cosa è il diritto di superficie, una cosa la concessione, un'altra ancora il titolo di piena proprietà, varrebbe la pena fare sentire la propria voce nelle sedi opportune e in quelle politiche. Ripeto che, a mio giudizio, se c'è una effetiva mobilitazione da parte dei triventini, la centrale non si farà. se si starà a guardare........... Vorrei dire a "l'indiano" che non è così che si risolvono i problemi. I candidati hanno nome e cognome. Organizzare una riunione e invitarli a prendere una posizione chiara, anche in altro modo per carità, non mi sembra una cosa difficile. Occorre volerlo fare. Chi non da garanzie, non viene votato. Punto.
Data pubblicazione: 13 Aprile 2011 alle ore 16:33
Vasle Nazario  -  Salubremente
I fatti esposti dal signor Maurizio scarano rispomdono al vero: La comunità montana è ricorsa al Tar perchè l'area inquestione era stata ceduta per un altro tipo di attività Il tar le ha dato ragione, ma la socirtà interessata ha prodotto appello al Consiglio di stato. Mi informerò presso la comunità sulla vertenza in corso. Un comitato si è già costituto è sta muovendo i suopi passi, anche se non molto clamore. Ubn supporto adeguato potrebbe esere offerto dalla consulta delle attività produttiva, che pur essendo stata eletta dal consiglio comunale ha una autonomia propria e potrebbe adottare ogni tipo di iniziativa oungolando anche l'amministrazione comunale, qualora questa non fosse abbastanza attiva ritengo che un comitato intercomunale costituito dai sindaci in prima fila e da tutti gli uomini di buona volontàpotrebbe rappresentare un buo inizio. Intanto già una ditta di prodotti alimentari ,Indalco, ha fatto sentire le proprie ragioni. sarebbe opportuno che anche tutte le altre aziende presentassero un documento di protesta alla autorità competenti. personalmente mi sto adoperando nei ,imiti delle mie possibilità e conoscenze. resto a disposizione per eventuali notizie che mi si richiederanno
Data pubblicazione: 13 Aprile 2011 alle ore 14:41
l'indiano  -  Salubremente
a trivento 7 o 8 canditati per la provincia messi insieme non ne salvi uno ciao
Data pubblicazione: 13 Aprile 2011 alle ore 13:03
maurizio scarano  -  Salubremente
A me risulta quanto segue: - la società realizzatrice ha già, da molto tempo, ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie; - poichè, però, si sono riscontrate presunte irregolarità nella procedura di acquisizione del terreno, il TAR ha accettato un ricorso volto ad ottenere il respingimento della autorizzazione. Al momento, quindi, la centrale non dovrebbe essere realizzabile. La proprietà, però, potrebbe fare, a sua volta, ricorso al Consiglio di Stato per modificare la decisone del TAR. Non so se ciò è avvenuto o sia in procinto di avvenire. L'assessore Vasile, che è stato molto presente nel dibattito, immagino potrebbe facilmente confermare o negare quanto ho riportato. Sarebbe molto importante prendere alcune iniziati quali: - costituzione di un comitato contro la centrale, - richiesta di referendum che avrebbe carattere solo consultivo, ma grande impatto mediatico, - pubblica riuonione per chiedre ai candidati alle prossime provinciali di espriimersi in maniera chiara sul problema, - fare campagna di sensibilizzazione per negare il voto a chi è favorevole alla centrale o a chi non prende una posizione chiara. Naturalmente ci possono essere altre inziative. l'importante è non stare fermi. .
Data pubblicazione: 12 Aprile 2011 alle ore 17:48
francesca  -  Salubremente
signor "Anonimo delle ore 9,16": pensi per lei! nessuno di noi ha la volontà di accusare nessuno direttamente, forse è la giunta Corallo che andrebbe perseguitata per aver lasciato disastri di ogni genere in questo nostro paese. anzi, proprio perchè si crede nelle buone intenzioni di chi oggi ci amministra, siamo qui ad incoraggiare l'assessore alle attività produttive a farsi promotore, in nome e per conto di tutti i componenti della giunta, di azioni dirette per bloccare ogni ulteriore sviluppo per la realizzazione della centrale. vorremmo solo sollecitudine.
Data pubblicazione: 11 Aprile 2011 alle ore 14:41
Anonimo  -  Salubremente
Perchè noi tutti anonimi ce la prendiamo con l'ssessore vasile e lo chiamiamo in causa continuamente quando la costruzione della centrale riguarda la salute delle persone. questa amministrazione non ha un assessore alla sanità, il sindaco non è la prima autorità sanitaria del paese. cosa. fanno questi due Per l'ospedale caracciolo di agnone il sindaco l'ho per televisione ha indossato la fascia tricolore per la centrale la nasconde e non dice niente.
Data pubblicazione: 11 Aprile 2011 alle ore 9:16
Nazario vasile  -  Salubremente
Nessuno vuol togliere ad Angelo e Francesca la cittadinanza di questo territorio nè era mia intenzione fare polemicaSu questi problemi così importanti non comprendo comunque l'utilizzo degli pseudonimi in quanto non si dice male a nessuno,ma si esprimono i punti di vista rispettabilissimi. Io mi impegnerò,ma per affrontare il problema occorre la partecipazione di tutti in prima persona non camuffata da anonimi e pseudonimi. Ognuno deve avere il coraggio di esprimersi apertamente. Apprezzo comunque gli interventi di Angelo e Francesca perchè animano il dibattito
Data pubblicazione: 10 Aprile 2011 alle ore 22:51
Cimarosa  -  Salubremente
I vari Francesca e Angelo che il signor Nazario Vasile, Assessore di questo territorio, cita, sono sicuramente cittadini di questo paese e se si nascondono dietro dei pseudonimi non vuol dire che il problema non esiste.....il problema resta e va risolto...quindi caro il mio assessore qui non si vuol fare polemica....qui si vogliono affrontare problemi che LEI è tenuto a risolvere.....certamente non è in possesso della bacchetta magica....ma le promesse non bastano più.....le auguro un proficuo lavoro.
Data pubblicazione: 10 Aprile 2011 alle ore 21:00
Vasile Nazario  -  Salubremente
Rispondo ai rilievi critici che mi sono stati rivolti ribadendo che quasi tutte le autorizzazioni sono state concesse durante l'amministrazione Corallo, quando il problema viaggiava in sordina e quando alla conferenza di servizio nessun rappresentante dell'amministrazione di Corallo si presentò. Attualmente sto seguendo la problematica delle autorizazioni per il prelievo dell'acqua mediante i pozzi artesiani. Per il rilascio di tale autorizzazioni sono state attivate tute le procedure previste ed in sede di confernza tenutasi in Comune ho fatto presente la netta contrarietà dell'attuale Amministrazione comunale esibendo tutti gli atti contrari posti in essere. Anche una ditta , la Indalco, ha fatto presente la sua contrarietà alla costruzione della centrale presentando una dettagliata relazione. Quando dico che non sono a conoscenza di tutte le autorizzazioni è solo perchè aspetto di conoscere l'esito di questa ultima procedura che è ancora in corso. Seguo tutta la vertenza non solo per la carica che rivesto, ma anche come cittadino perchè abito a linea d'aria a pochi metri dal luogo dove dovrebbe sorgere la centrale. Se per qualcuno il problema potrebbe solo essere un di dibattito per me è anche un problema concreto, per cui i vari angeli e francesche possono stare tranquille per il mio interesse che è tanto grande da far scrivere giustamente la parola INTERESSE con le lettere maiuscole. Ho già formulato la proposta di una confernza intercomunale e mi auguro che i sindaci si diano da fare
Data pubblicazione: 10 Aprile 2011 alle ore 14:20
francesca  -  Salubremente
Gentile Assessore, è lecito chiedersi: ma quando??? Quando vogliamo chiedere la revoca dell’autorizzazione? Quando vogliamo dire che la centrale, nel nostro territorio, PROPRIO non la vogliamo? Quando vogliamo, se è proprio necessario, fare un comitato intercomunale? Quando è tutto autorizzato? Quando non si può fare più nulla? Quando la rassegnazione dovrà fare posto alla rabbia??
Data pubblicazione: 10 Aprile 2011 alle ore 12:11
Angelo  -  Salubremente
Il fatto di non conoscere quali siano le autorizzazione che ancora mancano perchè si completi l'iter burocratico la dice lunga su quel famoso INTERESSE che L'assessore professa di mettere nel progetto in questione.
Data pubblicazione: 10 Aprile 2011 alle ore 10:09
anonimo   -  Salubremente
io condivido quello che dice l'essessore vasile ed e l'unico che si sta dando da fare ma ci sono alcune persone che vogliono la centrale ma per un proprio interesse di torna conto in poche parole qui girano gli €uri o mi sbaglio
Data pubblicazione: 8 Aprile 2011 alle ore 13:45
nazario vasile  -  Salubremente
Ritorno sil problema della centrale ad oli combustibili in Piana dìIschia non per giustificare la mia non alzata di voce,come afferma Francesca, perchè gli assessori studiano il problema e poi propongono al Sindaco e all'intero esetuvivo una possibile soluzione. Sono poi i rappresentanti legali dell'Ente a rappresentare i problemi nelle sedi opportune,così come fanno con altre questioni. Ho letto la legge regionale n.23 del 23 dicembre 2010 e all'art. 4 bis comma 2 recita testualmente" L'autorizzazione unica può essere altresì revocata per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario, ai sensi eper gli effetti dell'art. 21-quinquies della legge 7 agosto 1990 n. 241 e succesive modificazioni ed integrazioni. Il successivo comma 3 prevede che alle revoche provvede il Presidente della giunta regionale sulla base di istruttoria effettuata congiuntamente dai servizi regionali competenti per l'Energia, la tutela dei beni ambientali e valorizzazione dei beni cunturali e del paesaggio. Non so di preciso quante e quali autorizzazioni manchino per il completamento dell'iter burocratico,ma quanto previsto dalle disposizioni sopra richiamate permetterebbe, secondo il mio modesto parere una rivisitazione di tutta la problematica. Va da sè che se questo deve avvenire è necessario l'intervento congiunto di tutte le Amministrazioni dei Comuni interessati, le sole abilitati a rappresentare gli interessi delle popolazioni. Io posso solo avanzare la proposta di una conferenza intercomunale poi spetta a chi di competenza concretizzarla. Questo non vuol dire che come assessore alle attività produttive non voglio assumermi le mie responsabilità, ma neanche possono esseremi attribuite in caso di non interessamento adeguato di tutti gli altri Comuni. L'unione fa la forza ed è vicente, da soli non si va a nessuna parte. Anche la consulta delle attività produttive che autonomamente opera potrebbe dare una spinta adeguata al dissenso popolare. Essa è stata fortemente voluta da me appunto per dare un appoggio popolare all'Amministrazione comunale
Data pubblicazione: 8 Aprile 2011 alle ore 12:20
Rosanna Carosella  -  Salubremente
Sulla centrale biomasse è necessaria una posizione forte e decisa. Non si può mettere a repentaglio il nostro habitat , in particolare la salute dei cittadini: bisogna fare il possibile per evitare ogni conseguenza negativa sul nostro territorio. Agli amministratori rivolgo un invito: non lasciate nulla di intentato!
Data pubblicazione: 7 Aprile 2011 alle ore 18:48
mariella  -  Quotidianamente
......... soleggiato con sole intervallato tra pomeriggio e sera dal passaggio di modeste velature. Temperature massime in rialzo, seppure ancora contenute dall'azione di venti settentrionali .......... se non succede altro ... almeno parliamo del tempo. tempo metereologico, ovvio, che per quello cronologico ci vorrebbero i trattati.
Data pubblicazione: 7 Aprile 2011 alle ore 16:45
francesca  -  Salubremente
Aspettiamo quanto prima un'iniziativa in tal senso da parte dell'amministrazione. Trivento si sta spegnendo. Una centrale di questa sorta, le cui ricadute sull'economia locale sono pressochè nulle, non deve condurci verso il ristagno totale. Il nostro paese ha un patrimonio di cultura, arte e tradizioni che non può essere sopraffatto dagli interessi del singolo. Gentile Assessore, non deve solo "sperare di essere ascoltato", deve gridare con forza e vedrà che con lei ci saranno tanti triventini ad unirsi al coro. Saremo tutti a dire il nostro NO!
Data pubblicazione: 7 Aprile 2011 alle ore 16:38
Vasile Nazario  -  Salubremente
Per quanto mi riguarda,perchè abito in quella zona e sopratuto per conto dell'amministrazione comunale di cui faccio parte sto seguendo la delicata vicenda. Ritengo che la legge regionale che tutela le zone vicino a monumenti ed aree di interesse storico e culturale potrebbe darci una grossa mano nella risoluzione del problema. Infatti a poca distanza a linea d'aria vi è l'abazia di santa Maria di Canneto che potrebbe impedire installazioni di impianti eolici e di combustione.Un'azione corale di tuti i Comuni ricadenti sulla valle del Trigno potrebbe essere una prima iniziativa di intervento. Farò presente al sindaco di mettersi a capo di questo movimento e chiedere un incontro con tutte le autorità preposte al controllo del territorio. Come assesore alle attività produtive sono preoccupato dei risvolti negativi per le piccole industrie esistenti su Piana d'Ischia e come cittadino per tutti i pericoli per la pubblica salute. Spero di essere ascoltato
Data pubblicazione: 6 Aprile 2011 alle ore 20:12
francesca  -  Salubremente
Riguardo la questione della centrale ad olii esausti in progetto per la piana d’ischia: pare che il progetto stia andando avanti, ricevendo tutte le autorizzazioni, anche quelle relative alla realizzazione di pozzi necessari al buon funzionamento dell’impianto. Le rassicurazioni che ci erano pervenute dall'Assessore Vasile, credo, non possano bastare; ci vorrebbe, invece, un'azione chiara e definita dell'amministrazione, volta a bloccare definitivamente ogni ulteriore sviluppo del progetto. Un'azione chiara, che vada ben oltre le parole scritte in un sito come questo; un atto del quale rendere conto alla popolazione, dimostrando dov'è il vero attaccamento per la propria terra. Non si faccia intimidire da insulse richieste di risarcimento di danni da parte di chi il progetto non lo può realizzare; non faccia pentire chi ha creduto nella forza delle idee di chi la vivifica.
Data pubblicazione: 6 Aprile 2011 alle ore 18:55
anonimo   -  Salubremente
una volta quanto c'erano i partiti c'erano anche i programmi elettorali ora ivece c'è solo la corsa alla poldrona per i propri interessi personali lo stiamo assistento in questi giorni a trivento per le elezioni provinciali parlano solo di caditature no di quello che si vuol fare grazie ciao
Data pubblicazione: 6 Aprile 2011 alle ore 13:35
Anonimo  -  Salubremente
La catastrofe che ha colpito il Giappone ci dovrebbe far riflettere.. Ultimamente ho sentito dell'aumento dell'incidenza di malattie tumorali nel basso Molise e molti riconducono il tutto ai presidi industriali che negli anni 80 si sono insediati senza nessun tipo do controllo....altri fanno notare che da casistiche accertate....il tutto è cominciato da quando si sono insediate centrali di vario genere e tra queste i bruciatori di oli esausti...Vogliamo stare ancora ad assistere allo scempio programmato o vogliamo reagire....Questa amministrazione deve intervenire... ci faccia capire che è dalla parte dei cittadini...Indica delle riunioni sul tema....non perda anche questa occasione .....e non faccia pentire...chi l'ha votata.
Data pubblicazione: 5 Aprile 2011 alle ore 23:03
pietro  -  Salubremente
scusate, ma l'olio esausto da quale processo proviene? in cosa viene trasformato? Il termine trasformazione è quello giusto? se la trasformazione è la produzione di energia usando l'olio esausto come combustibile, la diossina come la trattiamo? Non è il caso di pensare al futuro delle prossime generazioni? Saluti
Data pubblicazione: 4 Aprile 2011 alle ore 23:51

1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12