Henri Matisse, La Danza (La danse)
Tra gli oltre cento visitatori quotidiani del sito, molti sono stati coloro che in questi ultimi quindici giorni ci hanno contattato direttamente per esprimere apprezzamento e condivisione per questa iniziativa, senza lasciare traccia sul sito.
A tutti il nostro grazie!
A ciascuno, tuttavia, evidenziamo e ribadiamo la necessità, oltre che l’opportunità, che le riflessioni e le proposte, più che suggerite all’orecchio, vengano messe a fattor comune in questa nostra “agorà virtuale”.
Nell’ultimo intervento avevamo chiesto di proporre temi da sottoporre al dibattito e come procedere al loro approfondimento.
Risposte interessanti sono arrivate e, quindi, potremmo “partire”!
Tuttavia, prima di passare a questa sorta di fase 2, vogliamo ancora una volta rivolgere l’invito a superare l’afasia e la pigrizia che impedisce a troppi di “esserci”.
Chiediamo a tutti (gli assenti) di compiere questo scatto in avanti.
Ognuno si senta libero di intervenire, offrendo il proprio contributo di proposte, la cui valenza non va necessariamente argomentata e sostenuta.
Ognuno metta il suo mattone per costruire la Trivento che ancora non è.
Non è forse la possibilità di realizzare i nostri progetti che conferisce interesse e valore alla nostra vita?
Pertanto, proponiamo un breve tempo supplementare, perché tutti - ma proprio tutti - possano essere della partita ed in partita.
Consapevoli che, prima del fischio del nuovo inizio, non ci sarà un X 1 2, poiché tutti i giocatori cercheranno di fare gol nell’unica porta del nostro campo.
Quella che si apre sul futuro di Trivento!
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Pubblicato il 19 Marzo 2010